Buona Pasqua 2017

Auguriamo Buona Pasqua a tutti i nostri associati e lettori con un breve richiamo alla Crocifissione di Lorenzo Lotto di Monte San Giusto, la più bella rappresentazione del Calvario del Rinascimento.

La Crocifissione è un dipinto a olio su tela (425,5x248 cm) di Lorenzo Lotto, datato al 1531 (ma forse completato nel 1533-1534 circa) e conservato nella chiesa di Santa Maria della Pietà in Telusiano a Monte San Giusto (MC).Il dipinto fu commissionato dal vescovo di Chiusi e legato apostolico Niccolò Bonafede per l'altare maggiore della chiesa, che era stata consacrata nel 1529 a spese proprio del Bonafede.

Dopo il restauro del 1981 si è scoperta la ridipintura sulla data, che ha fatto riconsiderare la cronologia della pala. Alcuni oggi ritengono che venne completata tra il 1533 e il 1534, appena prima della morte del Bonafede, quando Lotto si era trasferito nelle Marche per attendere a commissioni locali. La cornice fu realizzata su disegno dello stesso Lotto ed è stata restaurata nel 1996.

La lancia di Longino, il Santo centurione.
Negli affreschi e nelle pale rinascimentali che mettono in scena la Crocifissione, il Longino è sempre presente, di solito a cavallo, in posizione centrale. Mezza età, sempre, variamente portata. Nel Pordenone della controfacciata del Duomo di Cremona, ha i capelli ancora neri, ma la barba è quasi imbiancata. Nel Lotto di Monte San Giusto - la più sublime crocifissione mai dipinta, con l'uragano che si va addensando intorno alle tre croci, e già inghiotte la testa spiritata del cattivo ladrone, mentre la parte di cielo ancora libera è di un verde sulfureo irriproducibile - ilLongino è già calvo, parzialmente, o come diciamo noi: l'è in piazza, e la sua lancia, per miracolo, sembra restare ritta nell'aria da sola, con un rigagnolo di sangue che scorre dalla punta e ha oramai raggiunto il terreno, fiorito, sembrerebbe, di pratoline. (fonte L'Ordine, Basilio Luoni)