Libri: La cucina napoletana di Edmondo Capecelatro

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Martedì  12 aprile 2011, alle ore 18,30, alla Mondadori Multicenter, Piazza Duomo 1 - Milano, sarà presentato il libro "La cucina napoletana - la storia di una città attraverso la storia della sua cucina" di Edmondo Capecelatro, dinamico autore oltre che di libri anche di commedie teatrali.

Edito da “Ponte alle Grazie”, è il suo ultimo libro, ma non lo si può di certo definire un ricettario. Anche se non mancano una serie di ricette dalle più tipiche pietanze napoletane  a quelle più recenti, il libro è essenzialmente una storia della cucina partenopea dal V secolo a.C. ad oggi. L’autore, tra realtà e leggenda, racconta la mitica origine della pizza e dei maccheroni, la loro evoluzione, il loro divenire icona di un popolo. Una vera chicca i capitoli sulla cucina nel teatro e nella pittura e un assoluta novità quelli sull’acqua e sul caffè.

E' il quarto libro che Edmondo Capecelatro scrive in cinque anni. Dopo “Sogno Napoletano”, “Totò, vita e arte di un genio” e “Eduardo, la magia del teatro” (gli ultimi due scritti a quattro mani con Daniele Gallo), questo volta, pur non tradendo la linea che lo vede impegnato in una riscoperta e rivalutazione della cultura napoletana, sposta la sua attenzione in un diverso campo del sapere: l’arte gastronomica vista come storia di un popolo.

«Dieci, cento, mille finestre si aprono, per catturare
quel vento che trasporta illusioni, e ciascuna di queste,
per ogni nota che ruba, rende un profumo. È il profumo
del basilico, del pomodoro, del... È il profumo di casa.
E così a Napoli i sensi si fondono in una sola unica
percezione, quella della sensualità di una città fatta
di visioni, di suoni, di gusti e di profumi
».