La fotografia incisa di Daniela Chinea

Recentemente, nel corso di una personale, ho conosciuto Daniela Chinea, una giovane artista fotografa che mi ha colpito per l'originalità dei suoi lavori che abbinano la fotografia alla pittura a mezzo di incisione a "graffio", modificando in modo intelligente, se non addirittura geniale, il significato dello scatto.

Daniela scatta fotografie di particolari che coglie per nulla casualmente poichè lei vede in anteprima come quel soggetto potrà trasformarsi grazie alle sue incisioni. Così una pigna diventa un topolino e uno scheletro riprende forma e vita.

Una sola fotografia per ogni opera: quindi Daniela supera il difficile rapporto tra fotografia e replicazione accontentando i collezionisti che intendono appropiarsi di opere uniche, così come lo è una pittura o una statua. Stampa il suo scatto in formato quadrato, all'incirca 20x20 cm, lo impreziosisce con una cornice sempre da lei ideata e..... la graffia, ovvero la dipinge.

Poche incisioni, decise. Daniela non ha dubbi e i suoi graffi non mostrano imperfezioni.

Ogni creazione acquisisce un significato unico e speciale, offrendo all'osservatore un'interessante spunto di riflessione, interiore e spirituale, che va ben oltre il semplice impatto visivo. La poetica di questa giovane artista si compie, pertanto, quando completa con il disegno le parti mancanti di oggetti o di case rovinate che cattura nei suoi scatti.

Fabrizio Capsoni-redazione FotografARTE

Biografia e Note personali
Daniela Chinea consegue un diploma artistico e due lauree, in pittura e fotografia.
Espone in numerose mostre collettive e personali, con ampio consenso da parte degli esperti e operatori di settore.
Le sue opere rappresentano immagini e foto d'autore uniche nel loro genere e la collocano tra i personaggi di spicco del panorama contemporaneo, per la originale e poliedrica creatività.
La Chinea afferma che, spesso ciò che guardiamo ci stimola a pensare ad altro e a vedere oltre la percezione immediata.
La fotografia permette di carpire ed enfatizzare questi stimoli.
Nelle sue creazioni, la Chinea evidenzia il fluire delle meditazioni, nel moto dell'anima.
Il soggetto protagonista dello scatto diventa una forma modulabile e trasformabile con la fantasia e l'immaginazione, anche tramite l'utilizzo del disegno, che si inserisce e si congiunge alla fotografia, in una profusione di suggestioni emotive ed emozionali.
Le rappresentazioni diventano dinamiche e acquisiscono una dimensione quasi tangibile e tattile, come animate da vita propria.
Le parola chiave è segno, poiché l'intento primario è di offrire agli osservatori la possibilità di penetrare le immagini, scavando nella fotografia e compiendo una significativa evoluzione e trasformazione di pensiero, che possa lasciare una traccia evidente e manifesta, proiettandosi nel tempo e nello spazio.
"Tante persone cambiano lentamente, sono quello che sono, e dopo un po' sono qualcun altro; certe conoscono il momento esatto, in cui la loro vita è cambiata, l'incontro con l'anima gemella o lo sguardo negli occhi del proprio figlio al primo sorriso. Per altri invece, non sono le cose belle la causa del cambiamento, ma le cose attraverso cui sono passati, che da quel momento gli fanno apparire, molto diverso, tutto quello che vedono..."

 

SPAZIO MANARA 15
Via Luciano Manara 15, Milano
Dal 15 maggio al 06 Giugno 2012
Inaugurazione: martedi 15 maggio 2012
h.18:00-21:00

PERSONAL-MENTE
Mostra Fotografica Antologica
di Daniela Chinea


Presso lo SPAZIO MANARA 15, in Via L. Manara 15 a Milano, spazio unconventional concepito per esporre permanentemente autori di fotografia, martedi 15 maggio 2012 alle h.18:30 inaugurerà la mostra PERSONAL-MENTE di Daniela Chinea, giovane autrice nota per l'originalità dei suoi lavori e che ha già avuto un discreto percorso espositivo. Individuata da Fabrizio Capsoni, fotografo e curatore, l'esposizione ha luogo in collaborazione con l‘associazione Italia Meravigliosa.